Presentazione
Gli attuali modelli di politica sanitaria sono orientati a dare sempre maggior peso alle cure primarie, chiamate a rispondere in modo sempre più ampio ed efficiente ai bisogni di salute della popolazione.
In questo contesto la Pediatria di Famiglia è impegnata ogni giorno nell’affrontare le problematiche psico-fisiche della fascia di età pediatrica, al fine di assicurare sia un corretto sviluppo sia l’individuazione precoce di situazioni non fisiologiche, garantendo, in una percentuale significativa, non solo la presa in carico di situazioni patologiche, ma anche il loro corretto inquadramento/risoluzione già al primo livello di assistenza.
Ciò è dovuto al costante impegno dei Pediatri in ambito formativo, alla diffusione delle metodiche del self-help negli studi pediatrici, all’utilizzo di modelli/procedure condivise basate su solide evidenze scientifiche e, non ultimo, alla puntuale ricerca e adeguamento a criteri di appropriatezza, sia in termini di prescrizioni diagnostiche sia terapeutiche. Peraltro, proprio il tema dell’appropriatezza è fortemente sentito dalle Istituzioni Sanitarie Nazionali oltre che dai professionisti della salute, che dai cittadini.
Ciò premesso, la FIMP per la prima volta ha voluto promuovere la realizzazione di una Consensus, fortemente caratterizzata per il contesto delle Cure Primarie, scegliendo come tema l’uso giudizioso degli antibiotici in età pediatrica, al fine di realizzare uno strumento ufficiale, rigoroso dal punto di vista scientifico e metodologico ma, allo stesso tempo, di facile fruibilità per il Pediatra di Famiglia.
Il tema individuato e affrontato è di grande attualità se si considerano da un lato i dati relativi all’utilizzo improprio degli antibiotici e dall’altro il crescente e allarmante fenomeno dell’antibiotico resistenza.
Il Comitato Scientifico Tecnico della FIMP, in collaborazione con esperti esterni (in epidemiologia, farmacologia e metodologia della ricerca), ha affrontato con convinzione questo mandato e dopo un’attenta, puntuale e minuziosa valutazione delle diverse linee guida, nazionali e internazionali, inerenti le situazioni cliniche prese in considerazione (di fatto, quelle di più frequente riscontro nella pratica ambulatoriale), secondo criteri valutativi e metodologici validati, ha prodotto un documento che certamente rappresenta un punto di riferimento per la pratica professionale quotidiana di tutti i Pediatri di Famiglia.
Il loro apprezzamento e/o le loro osservazioni saranno per la FIMP un parametro importante, sia per proseguire in questo percorso, sia per offrire strumenti di lavoro sempre più adeguati ed efficienti a tutta la categoria.