L’insonnia cronica è un disturbo del sonno che può essere influenzato da cause mediche, patologie del neurosviluppo e/o pratiche non adattive del sonno da parte dei genitori. Fino al 30% dei bambini nella prima infanzia e al 15% di quelli in età prescolare presentano ritardato inizio del sonno, resistenza ad andare a dormire associata o meno a risvegli frequenti e protratti nel tempo, tali da richiedere l’intervento dei genitori durante la notte.
Allo stato attuale un approccio comportamentale, finalizzato a consolidare i pattern del sonno adeguati all’età del soggetto è quello maggiormente utilizzato per il trattamento dell’insonnia cronica in prima infanzia/età prescolare. Gli approcci farmacologici sono meno utilizzati nella pratica clinica, anche per riluttanza dei genitori rispetto a questo tipo di intervento in questa precoce età mentre c’è una netta preferenza per quelli che vengono definiti prodotti “naturali” come fitoterapia e integratori quali il triptofano e il 5-idrossitriptofano.