Care Colleghe e cari Colleghi,
questo numero de Il Medico Pediatra è un numero un po’ speciale che però rispetta una tradizione. Non troverete infatti articoli a carattere scientifico, ma troverete il testo dell’ACN firmato nei mesi scorsi. Ci è sembrato giusto dedicare l’intero numero all’accordo per darvi la possibilità di conservare nel vostro ambulatorio il testo che regola la nostra attività quotidiana e di poterlo consultare quando necessario, o anche soltanto di leggerlo per rendervi conto dei cambiamenti avvenuti rispetto al passato.
Dal testo dell’ACN – e qui non mi voglio certo sostituire al Presidente ma semplicemente sottolineare alcuni punti –, appare evidente la necessità di un cambiamento inteso in una sempre maggiore interconnessione tra professionisti, superando parcellizzazione e isolamento del singolo. Come più volte detto, questa è la sfida che ci attende e che sarà alla base del nuovo ACN, quello che riguarda il triennio 2022-24, la cui discussione in SISAC inizierà in autunno. Non mi dilungo oltre e vi auguro una buona ripresa del lavoro. Dal prossimo numero, il quarto di quest’anno, Il Medico Pediatra riprenderà la veste consueta e sarà dedicato ad argomenti di interesse professionale e alle consuete rubriche