L’Area PUER FIMP, che si occupa della prevenzione e cura delle urgenze ed emergenze nel setting ambulatoriale, ha svolto durante il Congresso nazionale, il Corso di “Emergenze ambulatoriali per il Pls”. Si tratta, nella versione completa, di un corso interattivo e quindi a piccoli gruppi, con parti frontali dedicate alle più comuni emergenze che possono accadere in un setting ambulatoriale semplice, o complesso, come uno studio associato o l’eventuale casa di Comunità, seguito da skill su farmaci e strumenti e infine da simulazione a media e alta fedeltà con l’utilizzo di manichini dedicati, seguendo le ultime linee guida internazionali ILCOR 2020 e le indicazioni cliniche e terapeutiche nazionali e internazionali.
Il corso, che per esigenze congressuali, è stato svolto in tempi ridotti, ha avuto un alto grado di apprezzamento da parte dei colleghi che hanno partecipato e si pone come tassello fondamentale della formazione culturale e pratica del Pls. La dinamica interattiva, con tavoli di lavoro (skill) e di simulazione di casi clinici, lo allinea alle moderne metodiche di aggiornamento professionale imprescindibili per una Società scientifica e professionale all’avanguardia. Al termine del corso è possibile affermare che le dinamiche d’aula e la partecipazione continua confermano come la didattica teorico-pratica interattiva possa ritenersi efficace per ottenere un livello di attenzione costante durante tutta la durata dell’evento. Il confronto esperenziale, che nasce dalle diverse individualità, si rivela inoltre utile per una crescita professionale bilaterale.
La discussione d’aula si è soffermata, in particolare, sull’utilizzo di procedure diagnostiche suggerite dall’American Heart Association (AHA), per riconoscere rapidamente se in un paziente ci siano o meno criticità cliniche, su quale apparato, e il conseguente trattamento, sia per il sistema respiratorio che per il cardiologico. Sono stati rivisti gli schemi diagnostici e terapeutici per il bambino e il lattante con arresto cardiorespiratorio, utilizzando manichini pediatrici, compreso il supporto respiratorio con gli AMBU (auxiliary manual breathing unit) e le differenze di utilizzo nelle varie età, fino ai mezzi tecnici per la defibrillazione cardiaca.
A tal proposito si è discusso dell’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno e delle novità della legge n. 116 del 4 agosto 2021 che ne regolano l’utilizzo in ambienti laici, nelle scuole e in alcuni setting sanitari.
Infine, il dibattito ha affrontato l’utilizzo negli ambulatori dei pediatri di libera scelta di ondansetron e adrenalina, delle possibilità terapeutiche sia sotto l’aspetto scientifico, con l’analisi della letteratura internazionale, che degli eventuali effetti avversi e delle implicazioni medico-legali.
In tempi diversi, l’Area PUER ha partecipato, durante il Corso “Febbre, dolore e infiammazione”, alla discussione su: “Il corretto utilizzo degli antipiretici nella gestione della febbre”, argomento che, possiamo ritenere, sia il primo motivo di consultazione telefonica e ambulatoriale, nel nostro quotidiano contatto con le famiglie. In questa occasione la FIMP, ha inteso ribadire, con un due poster (il primo per il Pls, e il secondo, dotato di QRcode, per le famiglie), le linee guida da seguire a livello diagnostico e terapeutico rispetto a un argomento mai banale. In particolare, il poster per le famiglie, risponde alle più comuni domande che i genitori rivolgono durante i contatti per le patologie febbrili.
Il poster, riportato nella pagina seguente insieme al pieghevole, è disponibile nel sito nazionale FIMP, nell’area “Genitori”, sezione “Prevenzione e salute”, e comodamente scaricabile. Rappresenta un’opportunità per comunicare ai propri assistiti la possibilità di accedere all’area loro dedicata, ricca di informazioni, fornite con linguaggio laico, e per alcuni inserti, come per i social, moderno e divertente.