Illustrissima On. Beatrice Lorenzin,
Consapevole della Sua sensibilità e attenzione al problema in oggetto Le scrivo in nome e per conto di tutti i Pediatri italiani che quotidianamente si trovano impegnati a promuovere l’attività motoria nell’infanzia. So che Lei è a conoscenza delle difficoltà e complicazioni che il susseguirsi di DL nel corso del 2013 culminati con il decreto attuativo dell’8 agosto 2014 “Linee guida d’indirizzo in materia di certificati medici per l’attività sportiva non agonistica” ha indotto presso le famiglie dei nostri assistiti. La nebulosa definizione di “attività sportiva non agonistica”, l’obbligo di un Elettrocardiogramma per il rilascio della certificazione relativa (che non ha riscontro nella letteratura scientifica pediatrica internazionale) e i costi derivanti, hanno reso complesso e più difficile l’approccio alla attività motoria organizzata, specialmente per i bambini delle fasce sociali più disagiate.