Arriva l’estate e con la fine della scuola arrivano le prime settimane di vacanze estive. E immancabilmente iniziamo a progettare la partenza per il mare, la meta più battuta e sicuramente più amata delle nostre vacanze. Per i bambini, tuttavia, la vita da spiaggia nella mente di tante famiglie nasconde qualche piccola insidia: una su tutte è l’azione dei raggi solari sulla pelle. Alcuni genitori, talvolta, vivono questo aspetto con estrema apprensione ed ecco perché occorre chiarire certi punti e, perché no, sfatare anche qualche luogo comune. Infatti, se è vero che bisogna prestare particolare attenzione al sole, è altrettanto vero che scadere nell’eccesso opposto non è dopo tutto così utile.
A fronte dell’innegabile benessere psicofisico che la luce solare fornisce agli esseri umani, esistono rischi per la salute dei bambini e degli adolescenti in funzione però sia della qualità e quantità di radiazione solare assorbita e sia dello stretto rapporto con l’efficienza delle difese naturali individuali nei confronti del sole (il cosiddetto “fototipo”). In poche parole si potrebbe dire che il sole è essenziale per la vita ma che l’abuso del sole può essere pericoloso per la salute.