Editoriale del Presidente

Antonio D’Avino

Carissime Colleghe e carissimi Colleghi, 

questo numero de Il Medico Pediatra sarà online proprio in occasione del nostro Congresso Scientifico Nazionale di Rimini e mai come quest’anno la concomitanza tra uscita del nuovo numero della rivista e Congresso Nazionale assume una rilevanza anche simbolica che devo sottolineare. Questo numero de Il Medico Pediatra contiene infatti il testo integrale dell’ACN per il triennio 2019-21, sottoscritto nei mesi scorsi. Si tratta di un ACN per così dire di transizione, che stabilisce un ponte tra passato e futuro, futuro che vedrà una nuova luce nell’ACN relativo al triennio 2022-24, le cui trattative inizieranno in autunno e che auspicabilmente, come è anche nelle intenzioni della parte pubblica, saranno di breve durata.

Ho usato il termine transizione relativamente al nuovo ACN perché già in questo articolato si può vedere, per così dire quasi in controluce, l’evoluzione della pediatria di famiglia, una pediatria sempre più calata nel territorio attraverso forme aggregative quali le AFT nell’ambito di quella riforma delle cure territoriali oramai del tutto ineludibile. Un altro aspetto importante di questo nuovo ACN è che finalmente ha rimesso in moto quelle dinamiche economiche che da troppo tempo latitavano dal nostro orizzonte contrattuale e, anche se parzialmente, consentiranno un recupero del potere d’acquisto perso nel corso del tempo.

Dicevo in premessa del valore simbolico della concomitanza tra pubblicazione sulla rivista del nuovo ACN e Congresso Scientifico Nazionale. In che cosa consiste? Semplicemente nel fatto che dimostra fino in fondo come la FIMP sia certamente un sindacato in grado di tutelare e promuovere appieno e in modo efficace gli interessi della categoria e nello stesso tempo sia un attore imprescindibile per quanto riguarda ricerca, attività scientifica e formazione nell’ambito delle cure primarie pediatriche.

Concludo augurando a tutte e a tutti un buon congresso e ringraziando chi, a tutti i livelli, in questi mesi con il suo lavoro e la sua dedizione ha permesso il raggiungimento di questi risultati.

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