È con grande piacere che apro, come di consueto, questo numero de Il Medico Pediatra con alcune considerazioni di carattere generale, sia politico che sindacale. Siamo al passaggio di testimone tra il 2023 e il 2024 e come sempre in questi casi si traggono i consuntivi e si formulano progetti per il futuro.
L’anno appena trascorso – e colgo l’occasione per augurare un felice anno nuovo a voi e alle vostre famiglie – è stato caratterizzato da un’attività sindacale e culturale particolarmente intensa. Se da un lato abbiamo appena avviato le trattative per il rinnovo del triennio 2019-2021, dall’altro e proprio in previsione della ripresa delle trattative, si è cercato con successo di intessere quelle relazioni con la politica e gli amministratori che sono necessarie per stabilire la necessaria intesa senza inutili contrapposizioni che è la condizione necessaria per avviare trattative proficue e finalizzate a risultati utili per l’intera categoria.
Innumerevoli sono stati gli incontri a cui abbiamo partecipato e che sono serviti a realizzare questo obiettivo. Il nostro obiettivo è quello di concludere rapidamente questa negoziazione per passare alla fase successiva, cioè le trattative per il triennio contrattuale 2022-2024, che sarà il fulcro di un effettivo cambiamento in positivo della proiezione della Pediatria di Famiglia sul territorio e che dovrebbe vedere, tra le altre cose, anche la mobilitazione di risorse finalizzate a questo scopo.
Ci attende dunque un anno complesso ma che abbiamo preparato non solo all’esterno, ma anche e soprattutto al nostro interno con un lavoro sindacale, che a ragion veduta e con orgoglio posso definire come senza soste.
Sul piano culturale dobbiamo tener conto del grande successo del Congresso Scientifico Nazionale di Giardini Naxos, egregiamente sostenuto dal board scientifico, del successo riconosciuto da più parti, anche al di fuori della Fimp, dei webinar Il martedì è Fimp, che hanno visto la partecipazione di centinaia di pediatri, e di tutte quelle iniziative culturali organizzate dagli organi della Federazione – e ricordo a questo punto il grande lavoro svolto dai referenti delle aree tematiche – che hanno rimesso al centro la professionalità e la voglia di fare dei pediatri di famiglia italiani.
Nel 2024 proseguiremo su questa strada e, come già anticipato a Giardini Naxos, il XVIII° Congresso Scientifico Nazionale si terrà a Rimini dal 26 a 29 settembre 2024. Ma non c’è solamente il congresso e per il nuovo anno è previsto un fiorire di nuove iniziative, di cui vi terremo puntualmente informati. Augurandovi nuovamente un felice e proficuo 2024, anche a nome della Segreteria Nazionale, vi lascio alla lettura di questo nuovo numero della nostra rivista, anch’essa uno strumento fondamentale di cultura e aggiornamento professionale.